YASUMOTO AKIYOSHI
SOKE MOTO HA YOSHIN RYU
YONAGO (PREF. TOTTORI) - GIAPPONE
Yasumoto Akiyoshi nasce il 20 Dicembre 1933 nella città di Yonago, prefettura Tottori, ma si sposta presto a Nishinomiya. La sua famiglia, che era chiamata Yasuda, nel 1649 aveva ricevuto il soprannome Yasumoto e l’emblema (mon) dei Samurai per il grande contributo portato nello sviluppo della Prefettura, (i documenti conprovanti i fatti sono in mano alla famiglia.)
Yasumoto Akiyoshi è uno storico delle regioni Giapponesi ed un archeologo sottomarino ed ha scritto diversi articoli scientifici sulla provincia Shimano-Ken basandosi sulle sue scoperte sottomarine. Ha inoltre organizzato diverse mostre archeologiche per esibire le sue scoperte, inoltre è un esperto di Arte Giapponese e possiede una delle maggiori collezioni in Giappone di Ukiyoe, disegni Kyokujiku e calligrafie Sho, fra cui una delle più belle calligrafie del Maestro Yamaoka Tesshu ed una del Monaco Zen Takuan Soho.
Yasumoto Sensei è stato per anni un impiegato comunale, ed ha insegnato tecniche di disarmo alle Forze Speciali della polizia di Hyogo ed ai monaci del Tempio Jinjia.
In Gioventù Yasumoto si è allenato seriamente nella boxe per 7/8 anni ed ha preso parte in diversi tornei regionali, nello stesso tempo ha studiato Judo (partecipando anche a diverse competizioni) con lo Zio, Presidente Regionale della Federazione Judo e 8° Dan, raggiungendo il 3° Dan di Judo e distinguendosi nelle competizioni.
Nell'immediato dopoguerra il giovane Yasumoto esce gravemente ferito da colpi di pugnale ricevuti in uno scontro con la criminalità Giapponese, e si rende conto che il Judo non è sufficentemente efficace in questi contesti.
Per un certo periodo cerca di allenarsi da solo ma, alla fine, incontra il Maestro Saburo Minaki che era arrivato a Nishinomija da Tokio ed aveva aperto un Dojo di Jujutsu antico Hontai Takagi Yoshin Ryu e Kukishin Ryu.
Qui Yasumoto entra come studente, fino ad arrivare al ruolo di Maestro e di responsabile tecnico (la sua influenza è ancor oggi evidente, il kata da lui creato (Yoshin No Kata) viene comunemente praticato nei Dojo di Hontai Takagi Yoshin Ryu, così come alcune tecniche di chiusura da lui sviluppate.), fino al giorno in cui ha lasciato la scuola per fondare (come era suo diritto) il proprio Ha (ramo).
Yasumoto ha ottenuto da Minaki Soke l’insegnamento dell’intero programma (Menkio Kaiden) dell’Hontai Takagi Yoshin Ryu, incluse le tecniche in piedi ed in ginocchio, tecniche di lotta, tecniche contro avversari numerosi, tecniche di disarmo di pugnale, spada e bastone, tecniche per legare, l’uso della spada Corta (kodachi), bastone corto e lungo, le tecniche di rianimazione, di combattimento al buio ed in ambienti ristretti.
Inoltre, essendo amico di un altro allievo di Minaki, lo studente Kanazava Akira, Yasumoto ha potuto studiare le antiche tecniche di disarmo dello stile Takagi Ryu dal padre Kanazava Ichizu, e le normali tecniche della scuola, arrivando ad assistere il Soke Tsutsui Yoshitaka durante le dimostrazioni annuali al Budokan di Tokio.
Per decisione di Soke Minaki nel 1981 il M° Yasumoto dimostra tre dei Kata Base dell’Hontai Yoshin Ryu in un video del Budokan con l’aiuto e l’assistenza dell’attuale Soke dell’Hontai Yoshin Ryu, Kioichi Inoue.
Tutte queste esperienze hanno avuto la propria influenza nella comprensione del proprio personale “Yoshin ryu", che egli ha interiorizzato in tutti i suoi aspetti.
Yasumoto è stato inoltre invitato dal Soke della Toyama Ryu (Yamaguchi) a studiare Batto Jutsu , e in breve tempo è diventato 5° Dan ed istruttore, ed allo stesso tempo 6° dan
in Seitei Iai nella federazione Giapponese di iaido.
Sotto Soke Nagakawa, il M° Yasumoto, si è addestrato nel Mugai Ryu Iaijutsu , arrivando a guadagnare il 6° Dan ed il titolo di Renshi, con la trasmissione dell’intera conoscenza della
scuola (Men-No-Maki) ed ha studiato il “Seikotsuin”, l’arte di curare con le mani, includendone alcune tecniche nella propria scuola.
Fin dal 1981 Soke Yasumoto è ben conosciuto in Europa ed America come uno dei migliori insegnanti del Congresso Internazionale di Jujutsu, visitando l’Italia per la prima volta (invitato dalla WJJF), poi gli Usa, la Gran Bretagna, l’Europa del Nord e dell’Est, il medioriente e l’Asia.
I Rami del Moto Ha Yoshin Ryu Jujutsu operano in Giappone, Russia, Kazakhstan, Ucraina, Bielorussia, Lithuania, Moldavia, Israele, Germania, Gran Bretagna, Svezia, USA e, dal 2010, in Italia.
Soke Akiyoshi Yasumoto
Soke, Moto Ha Yoshin Ryu Jujutsu
Menkyo Kaiden, Hontai Takagi Yoshin Ryu
6° Dan, Men No Maki , Mugai Ryu Iaijutsu
6° Dan, Renshi, Iaido ZNKR
5° Dan, Istruttore, Toyama Ryu Iaijutsu
3° Dan Judo
Nanadan MENKYO KAIDEN
Kyoshi
Responsabile Italiano Moto ha Yoshin Ryu
Honbu Dojo: CUS BERGAMO
Il Maestro Mauro Toso, 7° dan JuJutsu, 2° dan Judo FJILKAM, inizia la pratica delle arti marziali nel 1980 con il Judo, dedicandosi prima all’agonismo e poi allo studio dei Kata tradizionali e della difesa personale.
Dopo brevi esperienze con il Karate sportivo e la Kick Boxing inizia nel 1989 la pratica del JuJutsu della scuola Hontai Yoshin Ryu con il M. Stelvio Sciutto.
Nel corso degli anni accompagna spesso il 18° Caposcuola (Soke) Inoue Munetoshi e i vari Maestri provenienti dal Giappone in stage in tutta Italia e Europa.
Si reca nel 1992 un mese presso l’Honbu Dojo in Giappone per approfondire le tecniche della Scuola direttamente alla fonte, dove si recherà altre due volte nel 2007 e 2009.
Per tornare alla pratica originale della Scuola nel 2009 decide di abbandonare l’Hontai Yoshin Ryu per entrare a far parte della Moto-ha Yoshin Ryu Ju Jutsu con a capo Soke Akiyoshi Yasumoto, uno dei suoi Maestri dei primi anni ’90.
Dal 2009 ad oggi, il M° Toso diffonde la cultura del Moto Ha Yoshin Ryu e delle Koryu, recandosi periodicamente in Giappone e presso gli Hombu Dojo Europei (Germania, Inghilterra, Svizzera, Danimarca) per incontrare Soke Yasumoto, e partecipare ai Taikai Internazionali.
Nel 2013 e nel 2016 e nel 2019 partecipa ai Taikai in Giappone, dove dimostra negli Embu ufficiali le tecniche antiche della scuola (Omote no Kata).
Al momento detiene il Grado di Nanadan (7° dan), MENKYO KAIDEN e ricopre la carica di Hombu Cho (responsabile) per l'Italia e per l'europa dell'ovest.